Poi la seduta di nuoto, che dopo i 100m di warm up, ha previsto: 4 x 75m 25m stile + 25m piacere + 25m stile, 4 x 50m dorso, 4 x 50m gambe andata MISTO ritorno stile, altri 4 x 50m a nonmiricordoche! seguiti da altri 4 x 50m gambe andata stile ritorno MISTO, per chiudere con 4 x 100m stile c/pullbuoy. Dove ho succhiato scie a piu’ non posso, anche perche’ a gambe gia’ sono tristo, e a dorso sembro il mose, il sistema di dighe che dovrebbe salvare Venezia. Poi pero’ l’ultima serie con il pullbuoy l’ho pagata cara, perche’ mi hanno messo davanti, a tirare, senno’ Luca o Fabio mi pizzicavano i piedi (e non lo sopporto).
Stamattina un bel sole faceva capolino, ed anche un bel 22° sul termometro che per essere il 5 novembre mettono di buon umore, cosi’ dopo la spesona di frutta e verdura alla coop Palazzetti di San Lazzaro (suggeritami dal Bracco) ho vestito i panni del criceto e mi sono diretto ai Giardini Margherita la seduta “famosa”.
I 30′ di riscaldamento sono filati lisci, 3 giretti larghi e sciolti dell’anello asfaltato, poi i 3 km a passo 6.05 erano troppo lenti, e cosi’ li ho fatti a passo 5.37/km seguiti dai 4 km a passo 5.38/km (riferimento 6.10/km) e infine gli ultimi 3 km a passo 5.28/km (riferimento 6.05/km), con le gambe che tiravano per finire in fretta. Totale (ecco perche’ ho detto che ho fatto il criceto) 10 giri dell’anello piu’ largo (ma asfaltato). Incredibilmente una ragazza che ho incontrato al primo giro ho immancabilmente riincontrato per tutti e 10 i giri. Premio Criceto del giorno condiviso con la ragazza mora con la felpa GAP.
Infine ho ritirato gli esami del sangue ed i valori sono… belli (tutti entro i parametri), da uomo sano se non proprio in forma, tranne un 244 di colesterolo totale (sia pure con un 69 di colesterolo HDL).