Ci voleva proprio.

Eh si’ una giornata di riposo mi ha rinfrancato. E quindi da tabella, 1.5 km sciolto, 5 x 1,5 km forte con 2 minuti di riposo passivo e a chiudere un altro 1,5 km sciolto. Ok, il giro del Parco dei Cedri e’ grossomodo 1,5 km e li’ ho fatto anche il riscaldamento. Gia’, forte. Ma forte quanto? Alla morte o piu’ forte del passo maratona? E di quanto? Passo 5000m? Io, per non saper ne’ leggere ne’ scrivere ho tirato al massimo e me li sono fatti tutti piu’ o meno a passo 4.50/km tranne il primo a passo 5.00/km… Mi e’ piaciuto, mi sono sentito bene e anche le nuove Saucony ProGrid Jazz 12 hanno fatto la loro parte (vescica inclusa, ma per colpa mia).

La seduta di oggi

La seconda grande notizia e’ che e’ arrivato finalmente il telaio della Flight Colnago (diversamente da questo modello raffigurato la mia ha le 808 Zipp, lo Shimano Dura Ace e il manubrio Token). Finalmente perche’ l’avevo ordinata a luglio. Quindi appena sara’ assemblata dalle manine d’oro del Negro, ci faro’ un giro in strada, a costo di beccarmi il freddo polare. Di nuovo c’e’ anche il manubrio, il TK973CTT della Token.

2 commenti su “Ci voleva proprio.

  1. Che FI GA TA di telaio!Per non parlare del manubrio!Complimenti,bell’acquisto!Rimango sempre incantato con la bavetta a lato bocca quando vedo cosa son diventate le bici in questi ultimi anni.
    Toglimi una curiosità:in cosa è più tangibile la differenza(oltre all’aerodinamica)tra una bici tradizionale come può esser la mia e queto “missile”?
    …Aspetto foto e impressioni a riguardo,ciao.

  2. Sono interessato anch’io alla differenza di prestazioni e di assetto (confort) tra una bici tradizionale come la mia “giant” con appendice omologata per gare draft ed una bici come la tua

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