Oh, ci vuole una gran forza di volonta’: ero da solo, non avevo nulla che non dolesse, dai piedi (sopra e sotto), alle gambe (ed era il meno), la schiena, i lombari, le braccia…. In piu’ questo freddo umido, accentuato da un vento traverso che entrava dappertutto. Vabbe’, il risultato e’ quello che e’, ho fatto il compitino a modo, e sono anche contento, perche’ mano a mano che facevo questi 2 giri di pista mi scioglievo e stavo meglio. Certo il passo e’ quello che e’ (sui 4.30/km, e mi sembrava di andare al massimo!) ma sono comunque contento.
Domani dovrei riuscire a provare la IM bike, se le previsioni del tempo mantengono le promesse.
Intanto procedo con le amicizie su Facebook, ma piu’ entro, piu’ consoco, piu’ seguo la domanda che sorge sempre piu’ frequentamente…. Ma a che cavolo serve Facebook?