Una giornata stupenda, baciata da un tiepido sole. Dapprima la visita alla splendida casa con omaggio al camino in pezzi di granito che tanto ha fatto patire il nostro, costretto a portarselo in giro per la tavernetta perche’ Laura non ne decideva la collocazione. Poi una visita accurata della citta’ alta,
con le viuzze strette, le case d’altri tempi e l’atmosfera particolare. Un pranzo indimenticabile al Baretto di San Vigilio nel punto piu’ alto (San Vigilio) con vista mozzafiato su tutta Bergamo (alta e bassa) e dopo aver scoperto la funicolare, autentica sorpresa. Imperdibili i casoncelli speck e salvia, il tagliere di formaggi (fra cui il raro StrachiTunt) con salse ad hoc e il cremino di marroni. Carla ha preferito al posto dei casoncelli una deliziosa polenta con baccala’ e tartufo nero.
La reciproca conoscenza alla fine assomiglia gia’ ad un’amicizia di lunga data, e in certi atteggiamenti io e Luciano sembriamo (parole di Laura e Carla) gemelli. Cosi’ la giornata e’ sembrata perfino troppo breve, e ben presto (promesso!) ci rivedremo, per cementare questa nostra amicizia.