32° Trofeo Lolli – Zola Predosa

Giovedi il coach mi ha talmente esaltato il suo mese e mezzo in palestra che mi sono sentito in obbligo di seguirlo anche in questa cosa. Gia’ avevamo fatto dei pesi, pero’ ero solo io che potevo farlo al CUSB (lui non era tesserato) e si limitava ad ordinarmi. Venerdi, invece, nella palestra della Kennedy, insieme ai lungagnoni del Zinella Pallavolo, ci siamo allenati assieme, e di buona lena. Pur non avendo assolutamente esagerato, sul momento non ho provato neanche troppa fatica, ma lo sappiamo che i pesi sono bastardissimi in questo…

In serata, durante la seduta di nuoto (leggera, 1500m appena) ho sentito tutto l’acido lattico e anche ieri, sabato, durante la passeggiata che da casa nostra ci ha portato fino a Via Saffi/Emilia Ponente, non avevo certo la gamba sciolta.

E dunque stamattina al Trofeo Lolli, con previsioni “di neve”, gia’ avevamo deciso per la 10 km (poi 12,66, e gia’ questo…) e mi sono anche bastati. Si perche’ partito di ottimo umore, prima il tempo, da nuvolo, siamo passati alla pioggia gelata alla neve, poi il ristoro che non arrivava mai (anziche ‘al settimo era oltre l’ottavo), e ancora una scarpa slacciata che a fatica ho riallacciato. per via delle mani gelate.

Insomma qualcuno potrebbe pure consigliarmi di stare a letto, la prossima volta (e chissa’ che non lo ascolti, questo qualcuno!). No, non potrei mai fare a meno delle punzecchiate (vero Stefano?) con i miei ex compagni e delle battute con i nuovi (Corrado, il nostro “tendaman”, si e’ sincerato del mio stato, visto che continuavo a lamentarmi dopo un bel po’ che ero sotto la tenda…)

Resta il mistero di come mai certe podistiche in location orribili (ma qui c’e’ anche un aspetto competitivo non trascurabile, con la mezza maratona che apre il Trofeo U. Bentivogli) abbiano cosi’ tanto successo: qui, peggio di Calderara, c’e’ che se avessi corso in centro a Bologna avrei inalato meno smog, e abbiamo corso pure in una zona industriale, piena di fabbrichette che la domenica dovrebbe essere deserta! Macche’! Auto ovunque, tant’e’ che spesso dovevamo fare lo slalom, noi podisti, e farci da parte per farle passare! Certo, gli incroci erano ben presidiati, e la buona volonta’ nel segnalare la gara in corso e di assumere una guida pridente c’era, ma poche decine di metri e si rischiava grosso, con certi patentati maleducati.

Qui la ludico motoria odierna.

Un po’ di cifre di Gennaio, anche!

SWIM: 18.500 m
BIKE: 129,58 km
RUN: 52,48 km
INDOOR TRAINING: 96,53 km

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