Mare attivo

C’e’ ancora qualcuno che vuole farmi credere che venendo al mare (Riccione, nello specifico) faccia meno caldo. Certo, sembra sia piu’ fresco per via della “brezza marina”, ma se si e’ lontani dal mare (o anche solo in spiaggia sotto l’ombrellone), i 30 gradi di Riccione sono uguali a quelli di Bologna. Poi, certo, fare un tuffo in mare aiuta, ma porta sollievo per poco.

Tutto questo per dire che sono al mare, con un ventilatore puntato alla tempia, nonostante sia al nono piano con le finestre un po’ aperte (non troppo, senno’ mi riempio la casa di pipistrelli) boccheggiante.

Ieri sera (h 22.00), intanto, neanche un’ora di autostrada, alla faccia dei bollini rossi, neanche una coda, un rallentamento. Stamattina, spiaggia. Poi una bella nuotata con la vecchia (e cara) Orca 3.8, e la riscoperta che non ho disimparato a nuotare, ma e’ la muta da puffo che non fa per me. La vendo, per meta’ prezzo, usata 3 volte 3 (2 ironman e un olimpico). E’ una Erox Cell Air del 2008. Se interessa fatemelo sapere.

Poi nel pomeriggio un po’ di bici, due orette con una salita infinita (20km, dal mare a Saludecio) ed un ritorno su strade infami, fra Santa Maria del Monte e San Giovanni in Marignano. Domani la corsa su (e giu’) dal Carpegna.

La bici

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