Pero’, quando sono come sono (comunque dopo 2 giorni di dieta rigida, esercizi svolti alla lettera sono arrivato sotto gli 89) e mi sottopongo ad attivita’ fisica (soprattutto la corsa) in questo periodo post natalizio, in particolare, mi sento addosso sguardi di compatimento che mi appesantiscono oltremodo. Vedo nelle facce di chi incrocio commenti del tipo: “Guardalo li’, ha mangiato come un maiale per Natale ed ora pensa che con una corsetta ci si possa rimettere in forma… Povero illuso!” Ma dopo un momento di scoramento, il mio sguardo risponde che “almeno io ci provo, brutto str….!”senza far trapelare la lunga militanza o i inverni di allenamento che oramai ho raccolto.
E poi succede -come oggi- che avevo una fame boia, prima, durante e dopo i 52 minuti di esercizio (come previsto, ma oltre non sono/sarei andato), e mi sarei pure mangiato tutte le barrette che ho in dotazione in auto, ma ho tenuto botta. Proprio perche’ non vorrei vedere quegli sguardi.
Uhm… sto diventando un vecchio bisbetico, mi sa…
almeno a natale fàtece magnà!