Valle Colle Imagna

Una delle escursioni che in bicicletta mi sarebbero piaciute di piu’, e che per un problema meccanico, alla granfondo Gimondi del 2009, non ero riuscito a soddisfare completamente, era un bel giro per la valli bergamasche. Dopo quasi due anni riesco, finalmente, a soddisfare questa curiosita’. Cosi’, ieri mattina, dopo la sveglia alle ore 5 e tre quarti, e un tranquillo viaggio di quasi tre ore mi ritrovo sotto un ponte di Sedrina abbracciato all’amico Luciano che non vedevo, appunto, da due anni.

Io ho perso un po’ di chili, lui dice no, anzi!, ma la sua gamba era (ed e’) un martello pneumatico. Mi propone diverse escursioni, ed io sono come un bambino davanti ad un negozio di giocattoli… indeciso.. Lui, da buon bergamasco abituato al decisionismo, decide anche per me e mi fa partire con un falsopiano a salire verso Gerosa, giusto per scaldare la gamba. Ben presto pero’ la salita strappa e la pendenza si accentua, fino ad un 4-5% medio. Dopo Gerosa deviamo verso Biello e poi Berbenno. Sono vallate splendide, anche se (un po’ piu a valle, in verita’) un cementificio qua, una fabbrica la’ deturpano il paesaggio. In certi passaggi mi hanno ricordato la Liguria…

Arrivati a Sant’Omobono Terme mi propone di fare l’ultima salita della Gimondi, la Valsecca fino a Valle Costa Imagna, e prima che possa pentirmi sono gia’ a sbuffare con il 34-28 su un 8/9% fisso. Maledetta salita! Non molla mai, ed anzi qualche tratto arriva all’11%. Noi la affrontiamo dopo una 40ina di chilometri, ma alla granfondo la si fa dopo 130! Arrivo a scollinare (dopo 9 chilometri) un po’ stanco, in verita’, e se proprio ci si vuol fare male ce ne sarebbero altri 5 per arrivare alla Val Cava, ma sara’ per un’altra volta….

La discesa, e’ anche peggio, forse… 15 chilometri con i nervi a fior di pelle per la paura di cadere! L’asfalto e’ sbriciolato, e in molti punti ci sono buche assassine! Pero’ arrivo in fondo, e dopo quasi 62 chilometri (affrontarti senza troppa frenesia) in 3 ore e mezzo, posso dire di aver passato una bellissima giornata che spero di ripetere quanto prima. Intanto lo aspetto qua il prossimo 1 maggio, per la 5 (o 10) Colli: Luciano non ti curare di Monte Pastore! Monta una 54 davanti, va la’, che te la 53 la frulli troppo!!

In sera, dopo le tre ore di viaggio del ritorno non ne ho avute abbastanza ed ho affrontato 2500m in piscina. Con i master.

Oggi avrei anche corso, ma mi sono preso una giornata di riposo… Piu’ che altro per la nottataccia che uno dei nostri gatti ci ha fatto passare…

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