In serata ho portato Carla al San Domenico di Imola, per una bella cena di compleanno. Ecco una selezione delle portate (uovo alla coque in crosta, ravioli, creme brulee di cavolfiore e mousse di cioccolato)
Cosi’ sabato ho deciso che non avevo voglia di spararmi 50 km in auto per il giro del Carpegna (di corsa) e mi sono iscritto alla Beach&Run di Bellaria, corsa su strada e sulla battigia, anche su consigli di Roberto un amico twitter. Ovviamente ho consultato Google Map per capire dove fosse Bellaria, e molto superficialmente sembrava appena al di la’ del porto di Rimini. Ovviamente decido per andarci in bici (non da corsa) e con congruo anticipo (un’ora e un quarto) mi avvio.
Dopo un’ora ero ancora a Torre Pedrera, dopo aver visto Miramare, Rivabella, Rimini, San Giuliano, Rivabella, Viserba, Viserbella e -appunto- Torre Pedrera. Insomma arrivo alla partenza proprio mentre danno il via, e sto quasi per rinunciare, quando davanti alle telecamere di SKY mica posso fare queste figure…. Cosi’ legata la bici, ritirato il pettorale e partito a velocita’ del suono (4.47/km il primo!) mi aggrego. In breve raggiungo dei tapascioni, ma pago lo sforzo in bici, la sete e lo sprint iniziale e in breve sono scoppiato. Invece degli 11 e mezzo (dichiarati 13) chilometri ne faccio 7 e 65, ma un bel po’ sulla battigia fra “gimme five” dei bambini e facce stranite dei villeggianti.
Bell’esperienza, che l’anno prossimo rifaro’ con piu’ calma, contando che poi la mattina avevo anche fatto un po’ di nuoto in mare, tanto per non farci mancare il nostro triathlon quotidiano…