Nelle addenda i ringraziamenti. A chi mi aveva avvertito, su tutti Ubaldo, Nazario e il Greg, che non sarebbe stata una passeggiata. A chi mi ha spronato, sostenuto ed ha sofferto con e come me[…]

I sassetti che compongono la spiaggia qua a Nizza mi stanno massacrando i piedi. Ma almeno dalla riva non serve camminare tanto, dopo un metro l’acqua e’ gia alta, dopo 3 non di vede piu’[…]

Tanti erano i secondi che mi sono rimasti dal tempo limite all’arrivo. Un soffio, per una gara che e’ durata 16 ore. Anzi, 15 ore 58 minuti e 19 secondi. L’Ironman France, che si disputa[…]

Ma dico, potevo io perdermi i Mondiali Master di Nuoto che si svolgevano “sotto casa”? Neanche per sogno! Lasciando stare le gare in piscina con cui non avrei potuto competere neanche con gli ultra 90enni[…]

Odio correre la mattina presto, pure a digiuno. Lo so, non importa neanche che ogni tanto ci provi. E’ un dato di fatto. Ma certe occasioni non si possono perdere. Se ne parlava da tempo.[…]

Una magnifica ossessione. Una sirena a cui non resisto. Il passo Manghen per me e’ diventato un appuntamento fisso. Tre ore per arrivarci, altrettante per tornare e idem per andare su e tornare giu’. Ma[…]

Anche quest’anno sono ritornato a Pescara. L’anno scorso eravamo 3 sparuti staffettisti, stavolta siamo venuti in 8, 6 individuali e una staffetta che ha dovuto reclutare il podista (sic!) da un’altra squadra. E per l’occasione[…]

Mi sa che dovro’ mimetizzarmi in questi ultimi 15 giorni che mancano all’Ironman di Nizza. Qualcuno e’ un po’ troppo interessato alle mie prestazioni in allenamento e quindi mi tocca rimanere sul vago. Martedi ho[…]

Il terremoto ha portato -per quel che mi riguarda- una organizzazione (anche e soprattutto mentale) della vita quotidiana completamente ripensata. Mai e poi mai avrei fatto la doccia sempre con quel minimo di fretta che[…]